La Notte dei Vampiri
SCHEDA TECNICA
Numero di giocatori: 6 - 20
Durata media: 30 - 90 minuti
Età suggerita: da 14 anni in su
Lingua: edizione interamente in italiano
Autori: Aleksey Babaytsev, Denis Davydov e Pyotr Tyulenev
LA STORIA FINORA…
Umani e vampiri hanno vissuto insieme in questa vecchia città per interi secoli. La loro coesistenza non è mai stata facile, ma ha portato benefici a entrambe le parti. I vampiri hanno avuto a disposizione riserve di sangue praticamente illimitate. I mortali hanno potuto beneficiare della protezione dei potenti vampiri, con la certezza che i loro protettori avrebbero bevuto solo quello di cui necessitavano. I vampiri sono sempre stati fedeli alla loro promessa e non hanno mai ucciso un mortale. Questa bizzarra collaborazione tra vampiri e umani avrebbe potuto durare per sempre, ma… Tutto ebbe inizio durante un festival annuale, un’occasione di ritrovo per i vampiri provenienti da altre città, da villaggi dimenticati e da antichi sepolcri. Un gruppo di umani fanatici e ossessionati dall’idea di annientare tutti i vampiri venne a conoscenza dell’adunanza infiltrandosi in città. I cacciatori di vampiri furono in grado di confondersi tra i vampiri grazie ad una tecnologia all’avanguardia che gli permise di modificare il proprio sangue in modo che non odorasse più di sangue umano, diventando così, indistinguibili dai veri vampiri. A mezzogiorno, quando i vampiri si nascosero dalla luce mortale del sole, i fanatici li scovarono e li uccisero senza pietà, uno alla volta. Come se questo non bastasse, si dice che sia giunta in città anche una mostruosa progenie dell’oscurità: un lupo mannaro! Il lupo mannaro uccide sia umani che vampiri con la stessa ferocia. I vampiri sono stati in guerra fin dall’alba dei tempi con i lupi mannari. Esattamente come gli umani, questi non sono altro che prede per i mutaforma. È giunto il momento di dichiarare guerra ai folli cacciatori umani e al lupo mannaro assetato di sangue! Tuttavia bisogna prima scovarli – dopo tutto, i vampiri sono inutili durante il giorno e i cacciatori si possono nascondere perfettamente tra i vampiri durante la notte.
DA MAFIA E WEREWOLF A VAMPIRE MAFIA
Il gioco originale da cui tutto ebbe inizio, Mafia, fu inventato in Russia nel 1986. Dieci anni dopo, Mafia divenne un gioco popolare in tutto il mondo. La popolarità arrivò soprattutto con il cambiamento dell’ambientazione – Mafia si trasformò, nella sua versione internazionale, nel celebre Warewolf. Nella versione russa di Mafia, i cittadini dovevano combattere contro la criminalità organizzata. In Werewolf, i cittadini divennero contadini che cercavano di identificare i lupi mannari nascosti tra loro. A prima vista, lo stile di gioco e le meccaniche possono sembrare le stesse e che a essere diversa sia dunque solo l’ambientazione. In verità ci sono molte altre differenze. Alcuni ruoli, nella maggior parte delle versioni di Werewolf, sono più “standardizzati” a differenza dell’originale Mafia. L Notte dei Vampiri (in originale Vampire Mafia) invece, fa largo utilizzo di ruoli speciali per i vari giocatori. Ognuno di questi ruoli è stato giocato e provato molteplici volte negli ultimi anni. In questa versione è stata l’esperienza di moltissimi e innumerevoli partite giocate negli ultimi 25 anni. Ci sono molti altri accattivanti aspetti interessanti ne La Notte dei Vampiri, il primo è l’ambientazione. Adesso gli umani sono armati fino ai denti diventando una fazione potente e maligna che punta al predominio sui pacifici (ma non innocui) vampiri, mentre il lupo mannaro è un solitario che cerca solo di annientare entrambe le parti. Innocuo.